Un aspetto doloroso della pandemia in corso riguada l’ elevata (ancora imprecisata) mortalità degli ospiti di strutture per anziani: qui gli anziani e gli operatori non hanno avuto le protezioni necessarie. Anche questo setting non era preparato ad affrontare l’ infezione che per molti esperti doveva essere soltanto un’unfluenza.
Gli ospiti di strutture in Italia sono circa 300000.
I vecchi uccisi dal virus sono spesso ridotti a puri dati anagrafici, entità blogiche che se ne vanno senza il conforto di una vicinanza amica e senza il rituale collettivo ad accompagnare la solitudine individuale: l’ ageismo è assolutamente manifesto.
Suggerimenti preventivi sono ricordati, per essere applicati, nell’ elaborato della SIGG vedi :
Post correlati
La Francia spende meno del suo reddito nazionale per l'assistenza sanitaria rispetto agli Stati Uniti, ma, secondo la maggior parte dei parametri, è molto più [...]
L'integrazione con multivitaminici e polifenoli può essere utile per la popolazione che invecchia, ma va valutata con attenzione caso per caso. EL'integrazione con multivitaminici e [...]
I Servizi della Farmacia del prossimo futuro Promuovere la salute e la prevenzione a favore dei tanti clienti di diverse età che accedono alle Farmacie [...]