L’incidenza di sepsi è elevata in tutto il mondo con 1.200.000 casi riportati all’anno in Europa, dei quali 157.000 fatali. In Italia, ogni anno si registrano più di 5.000 vittime.
Nella sepsi e nello shock conseguente la carenza indotta di acido ascorbico e tiamina sembrano avere un ruolo rilevante nel determinare la prognosi.
La loro somministrazione continua ad alte dosi per infusione migliora in modo significativo la prognosi.
Post correlati
La Francia spende meno del suo reddito nazionale per l'assistenza sanitaria rispetto agli Stati Uniti, ma, secondo la maggior parte dei parametri, è molto più [...]
L'integrazione con multivitaminici e polifenoli può essere utile per la popolazione che invecchia, ma va valutata con attenzione caso per caso. EL'integrazione con multivitaminici e [...]
I Servizi della Farmacia del prossimo futuro Promuovere la salute e la prevenzione a favore dei tanti clienti di diverse età che accedono alle Farmacie [...]